Il poeta di turno è colui che fa sempre di tutto per non nascondere la sua fantasia. Colui che non smette di pensare a come potrebbe scrivere la sua essenza su un pezzo di carta. Potrebbe riuscirci dopo anni o dopo un’eternità. Esattamente come una persona qualsiasi. Il poeta di turni non guadagna. O guadagna più di tutti. Dipende da quanta essenza vuol mettere fuori, stamattina.