Sono appena tornata a casa, il pc è acceso da oggi pomeriggio e questo è il post che vorrei pubblicare da giorni. Chissà perchè non sono mai riuscita a scrivere qualcosa di decente.
Dunque, oggi la giornata è passata nel dolce far niente, dopo la scuola, come tutti i sabati passati come Dio comanda a partire da inizio ottobre e a finire a inizio giugno. Quando c’è la scuola di mezzo è così. In realtà oggi mi era balenata in testa anche l’idea di fare matematica con un mio amico-prof ma subito la pigrizia e la musica hanno avuto il sopravvento.
Nella mia uscita serena con delle amiche si è parlato molto, più del solito.
Il fatto è che esistono tanti tipi di persone. Puntualmente si è parlato delle persone che ti feriscono dentro. Avevo un gruppetto di amiche in precedenza che ora hanno preso una strada diversa dalla mia e da quella del mio attuale gruppo di amiche. Per loro ero “troppo di chiesa” e quindi non andavo bene. Penso di aver spiegato già altrove la mia situazione attuale e quindi evito di essere eccessivamente ripetitiva. Sono ispirata, contenta, delusa, illusa, pensierosa, realista, sognatrice nello stesso momento. Non sono più arrabbiata, e questo fa la differenza.
Continuo a riflettere sui discorsi che ho fatto.. si è parlato di aborto, di eutanasia.. e non di sesso, vestiti e trucchi. Che bello! Finalmente sono riuscita a fare un discorso con gli attributi con gente giovane come me. E’ una bella sensazione. Mi rattrista il pensiero di quei ragazzi che pensano alle frivolezze, è inutile.
Ecco.. post concluso. Andrò a dormire perchè sono stanca comunque, dopo una settimana bella piena. Sabato prossimo sarò all’expo di Milano a fare uno spettacolo con gruppo folk e non vedo l’ora di prendermi questa prima piccola vacanza.
Evviva la gioventù, quella vera!